Il progetto / Perché SINTETIC?

Il regolamento UE sulla deforestazione

Il progetto europeo SINTETIC è sviluppato nel quadro del regolamento UE recentemente adottato per combattere la deforestazione. Dal 30 dicembre 2024, il regolamento UE sulla deforestazione (EUDR) sostituirà il regolamento UE sul legname (EUTR) e obbligherà gli operatori e i commercianti di sette prodotti specifici, compreso il legname, ad applicare un sistema di due diligence prima dell’importazione, esportazione e/o collocando questi prodotti sul mercato dell’UE.

 

Il legname deve provenire da appezzamenti di terreno dove non si è verificata deforestazione o degrado forestale e gli operatori devono avere la documentazione per dimostrare che il legno esente da deforestazione è stato raccolto legalmente prima di entrare nel mercato dell’UE. Gli operatori e i commercianti forniranno informazioni su specie di alberi, paese di raccolta, coordinate geografiche di tutti gli appezzamenti di terreno in cui è stato tagliato il legno, data o intervallo di tempo della raccolta e prova che il legno è stato tagliato legalmente senza deforestazione. Garantire la veridicità e la precisione delle informazioni di geolocalizzazione è un aspetto cruciale di questo nuovo regolamento.

Il regolamento UE sulla deforestazione in poche parole

 

Il 9 giugno 2023 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE il Regolamento (UE) 2023/1115 relativo alla messa a disposizione sul mercato dell’UE e all’esportazione dall’UE di determinate materie prime e prodotti associati alla deforestazione e al degrado forestale (“Regolamento sulla deforestazione”). ed è entrato in vigore il 29 giugno 2023.

 

Dal 30 dicembre 2024 (o dal 30 giugno 2025 per le micro o piccole imprese), sarà vietato immettere i prodotti rilevanti sul mercato dell’UE o esportarli dall’UE, a meno che non siano:

  • esenti da deforestazione, prodotti su terreni che non sono stati soggetti a deforestazione (e degrado forestale) dopo il 31 dicembre 2020
  • prodotti in conformità con la legislazione pertinente del paese di produzione; E
  • coperti da una dichiarazione di due diligence indicante solo un rischio trascurabile di non conformità.

 

A seconda del livello di rischio assegnato a ciascun Paese, gli operatori dovranno mettere in atto una o tre fasi di due diligence:

 

  • FASE 1 (Come da articolo 9). Raccogliere informazioni (e conservarle per 5 anni) relative a: (i) la descrizione dei prodotti coperti; (ii) la loro quantità; (iii) (regioni del) paese di produzione; (iv) coordinate di geolocalizzazione; (v) il nome e i dettagli di contatto dei relativi fornitori e clienti; e (vi) dati adeguatamente conclusivi e verificabili che i prodotti coperti siano esenti da deforestazione e siano stati prodotti in conformità con la legislazione pertinente del paese di produzione.
  • FASE 2 (Come da articolo 10) Gli operatori devono valutare il rischio che i prodotti non siano conformi all’EUDR. Solo se la valutazione del rischio non identifica alcun rischio o ne identifica solo un rischio trascurabile, il prodotto può essere immesso (anche importato) sul mercato dell’UE o esportato dall’Unione Europea. Tale valutazione del rischio deve essere rivista annualmente.
  • FASE 3 Valutazione del rischio. Se si riscontra un rischio non trascurabile => devono essere adottate misure di mitigazione del rischio adeguate e proporzionate prima che i prodotti possano essere immessi (incluso importati) sul mercato dell’UE o esportati dall’UE. Le misure di mitigazione del rischio disponibili includono l’implementazione di pratiche di gestione del rischio modello, reporting e audit indipendenti, nonché la nomina di un responsabile della conformità presso la direzione.



Il requisito della geolocalizzazione

 

La posizione geografica di un appezzamento di terreno descritta mediante coordinate di latitudine e longitudine corrispondenti ad almeno un punto di latitudine e longitudine e utilizzando almeno sei cifre decimali. Il formato delle informazioni di geolocalizzazione fornite può variare a seconda della dimensione degli appezzamenti:

  • Per appezzamenti inferiori a 4 ettari è sufficiente fornire un punto di latitudine e uno di longitudine,
  • Per appezzamenti superiori a 4 ettari le informazioni di geolocalizzazione faranno riferimento al poligono perimetrale individuato da sufficienti punti di latitudine e longitudine.
 

Infine, le dichiarazioni di due diligence saranno accessibili alle autorità, ai commercianti e, in misura più limitata, al pubblico in generale. Le aziende che immettono sul mercato prodotti rilevanti hanno anche l’obbligo di comunicare i numeri di riferimento delle dichiarazioni di due diligence lungo tutta la catena di approvvigionamento, tutte le informazioni necessarie per dimostrare che è stata eseguita la due diligence e che è stato identificato solo un rischio trascurabile.

Sintetic avrà un impatto sugli obiettivi del Piano strategico Horizon Europe per il periodo 2021-2024

Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici

I prodotti a base di legno prodotti in modo sostenibile e di lunga durata possono contribuire a raggiungere la neutralità climatica immagazzinando carbonio e sostituendo i materiali a base fossile. I prodotti legnosi raccolti nell’UE rappresentano un bacino di carbonio netto attivo di circa -40 MtCO2e/anno, generando anche benefici climatici attraverso un effetto di sostituzione dei materiali, con valori che vanno da -18 a -43 MtCO2e/anno. La gestione sostenibile e circolare delle foreste proposta dal progetto Sintetic invertirà la perdita di biodiversità e le funzioni ecosistemiche associate, ridurrà i rischi di catastrofi (parassiti, incendi) e ripristinerà gli ecosistemi degradati.

Migliorare gli ecosistemi e la biodiversità sulla terra e nelle acque

La gestione sostenibile delle foreste rafforza la resilienza e l’adattamento ai disastri naturali legati al cambiamento climatico, oltre a sostenere l’applicazione di misure globali per combattere il riscaldamento globale. Secondo la Strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030, l’uso di alberi interi per la produzione di energia, sia provenienti dall’UE che importati, dovrebbe essere ridotto al minimo. Il progetto Sintetic svilupperà, dimostrerà e convaliderà una piattaforma digitale che consentirà un’ampia gestione dei dati della catena del valore forestale. Con l’adozione del sistema di tracciabilità dell’ID, il progetto massimizzerà la resa di prodotti di alto valore, aumenterà gli assortimenti di legname di alto valore ottenuti dalle stesse risorse e ridurrà il disboscamento illegale. Inoltre, il progetto Sintetic contribuirà alla salvaguardia dei mezzi di sussistenza locali, alla protezione della biodiversità e degli ecosistemi forniti dalle foreste, alla riduzione della povertà rurale e alla mitigazione di alcuni effetti del cambiamento climatico.

Un’UE resiliente e preparata alle minacce emergenti

La protezione delle foreste esposte a minacce emergenti come l’urbanizzazione, le specie invasive, i cambiamenti climatici, i disastri naturali e nuovi parassiti o malattie è essenziale per sostenere la biodiversità negli ecosistemi forestali. Il progetto Sintetic promuoverà la gestione sostenibile delle foreste, massimizzando la resa di prodotti di alto valore e aumentando gli assortimenti di legname di alto valore. Migliorerà la multifunzionalità e il ruolo delle foreste come serbatoio di carbonio, oltre a favorire lo sviluppo socioeconomico delle aree rurali.

Il contributo di Sintetic agli obiettivi del Piano Strategico Horizon Europe 2021-2024 e agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite

Crescita inclusiva e nuove opportunità di lavoro

Uno dei pilastri di SINTETIC è lo sviluppo e la dimostrazione di un sistema flessibile e di una serie di tecnologie digitali in grado di fornire un servizio simile (con uno standard di dati unico) ai settori forestali e alle parti interessate. Rappresentano diversi livelli di sviluppo tecnologico, capacità di investimento, mercato locale per i prodotti forestali e infrastrutture digitali. In combinazione con formati di formazione dedicati per gli operatori forestali e la proposta di raccomandazioni politiche che affrontano i potenziali rischi portati dalla digitalizzazione (come la privacy degli operatori e la proprietà dei dati), il progetto raggiungerà l’obiettivo della strategia forestale dell’UE: sviluppare competenze e responsabilizzare le persone per una bioeconomia sostenibile basata sulle foreste, nonché il corrispondente obiettivo della strategia digitale dell’UE: sviluppare competenze e responsabilizzare i cittadini.

Leadership industriale nelle tecnologie chiave ed emergenti a vantaggio delle persone

Le foreste sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi climatici e di biodiversità dell’UE. Il livello limitato di monitoraggio delle foreste soffre di meccanismi di reporting sparsi, dati frammentari, bassa risoluzione spaziale e temporale, mancanza di definizioni comuni e processi complessi per accedere ai dati. La prossima legge dell’UE sul ripristino della natura, così come il regolamento dell’UE sull’uso del territorio, sul cambiamento dell’uso del suolo e sulla silvicoltura (LULUCF), tentano di affrontare il monitoraggio olistico delle risorse forestali.

 

La piattaforma digitale dedicata alla gestione completa dei dati della catena del valore forestale proposta da Sintetic si rivolge direttamente a tale legislazione fornendo un quadro tecnologico pienamente funzionale pronto per ulteriori adattamenti. Il progetto consentirà di mettere in relazione la resa e la qualità dei risultati di qualsiasi processo nella catena del valore con input/output dei segmenti precedenti, nonché con dati climatici storici, trattamenti selvicolturali e descrittori dei popolamenti forestali. Porta a una gestione delle foreste più basata sui dati. Di conseguenza, il progetto accelererà e guiderà la transizione digitale e verde attraverso tecnologie e innovazioni incentrate sull’uomo nelle catene del valore della base forestale.

Gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite

Il progetto ha anche l’ambizione di contribuire alla sostenibilità globale affrontando diversi Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. Contribuendo all’economia basata sulla bioeconomia e sostenendo il lavoro dignitoso e la crescita economica (SDG 8), aumentando l’innovazione nel settore forestale (SDG 9), influenzando il consumo e la produzione responsabili (SDG 12), intraprendendo azioni per il clima (SDG 13), promuovendo l’uso e la gestione sostenibili delle foreste (SDG 15) e la promozione di partenariati di interconnessione intersettoriale per gli Obiettivi (SDG 17).